I Baci di Alassio ®

Agli albori del secolo scorso, in modo lento ma progressivo, gli italiani scoprirono, grazie all’ausilio dei nuovi mezzi di comunicazione, il piacere del Turismo e con esso la possibilità di recarsi nelle località balneari del Ponente Ligure per potersi immergere nelle nascenti “bagnature di mare” (così si chiamavano allora le attività marine) e trascorrere le vacanze estive. Ad Alassio, cittadina costiera dell’estremo ponente ligure, antico borgo marinaro e perla della riviera di ponenete, gravitava in quell’epoca, così come accade oggi, tutto il bel mondo proveniente dalla Lombardia e Piemonte unitamente a vaste colonie di inglesi e tedeschi che apprezzavano un mare azzurro ed incontaminato unitamente ad una sabbia naturale pulitissima e ricca di quarzite, la cui ottima conducibilità di calore riusciva a curare dolori e reumatismi.
Balzola Pasquale, fondatore della nostra azienda, dotato di fausto e geniale intuito, comprese la potenzialità economica che il nascente fenomeno turistico poteva rappresentare e decise di creare un prodotto dolciario con discrete qualità di conservazione che si potesse vendere alla stregua di un souvenir da regalare a parenti o amici al ritorno delle vacanze. Così fu e l’idea ebbe grande successo; sfruttando i semplici e allora poveri ingredienti che la natura avara di Liguria poteva fornire, nacquero i Baci di Alassio (da noi brevettati sin dal lontanto 1919).
Dall’inizio del secolo scorso ad oggi hanno percorso un lungo cammino di successi e riconoscimenti, diventando i dolci ambasciatori di Alassio nel mondo. Ancora oggi sono prodotti secondo l’antica ricetta originale di Balzola Rinaldo (divenuto pasticcere personale di S.M. Vittorio Emanuele III, Re d’Italia dal 1932 al 1938) e giungendo ai giorni nostri. I Baci di Alassio, già forniti alla Casa Reale, sono approdati anche al Quirinale e questo nostro gioiello di famiglia lungo un secolo, è ormai annoverato tra le conclamate specialità dolciarie italiane. Dagli inizi ad oggi sono combiate molte cose, non sicuramente la genuinità e la passione con cui questa tradizione prosegue il suo cammino.