Curiosita’

La famosa frase “i dolci della galanteria” venne ideata da un personaggio illustre: Gabriele D’Annunzio. Il Vate era un grande amante del gelato e spesso lo si vedeva seduto nella saletta da the di Balzola. La sua fama di squattrinato e scialacquatore però lo precedeva. Si racconta infatti che un pomeriggio, dopo aver degustato le delizie della Casa, arrivato alla cassa si presentò senza soldi. Per cercare di ovviare allo spiacevole inconveniente si rivolse a Pasquale Balzola dicendo : “i suoi baci sono i dolci della galanteria” , vendendo così questa frase a saldo della consumazione!

Il colosso del cioccolato Perugina, negli anni ’40, fece causa al Caffè Pasticceria Balzola in quanto la dicitura Baci di Alassio poteva offuscare il nome Baci Perugina. Citati in giudizio, il tribunale di Perugia dovette prosciogliere Balzola Rinaldo, in quanto il brevettto dei Baci di Alassio era antecedente a quello dei Baci Perugina.

Gli antenati dei Baci di Alassio erano un biscotto di frolla alle nocciole guarnito con una morbida ganache di cioccolato nella parte superiore.

I Baci di Alassio hanno dato il nome ad un prestigioso premio, chiamato “Bacio d’Argento Balzola”. Quest’ultimo è un’ onoreficenza che viene data a quelle persone che, legate ad Alassio, si sono distinte in ambito culturale, istituzionale o sociale. Tra i personaggi illustri che in passato hanno ricevuto questo premio si ricordano

Beniamino Gigli, Carnera, Calindri, Angelo Motta, Walter Chiari, etc..